sabato 15 aprile 2017

Zygmunt Bauman: se Dio c'è, non c'è crudeltà, anche atroce ed efferata, che non si possa commettere nel Suo nome...

Emmanuil Evzerichin

Eppure capita di sentire ancora che «se Dio non esiste, allora tutto è permesso», sebbene la storia insegni che si è verificato proprio l'opposto: se Dio c'è, non c'è crudeltà, anche atroce ed efferata, che non si possa commettere nel Suo nome. Come conseguenza ancor più decisiva, gli uomini che perpetrano tali crudeltà non si riconoscono alcuna responsabilità e quindi non corrono il rischio di essere condannati dalla loro coscienza per le atrocità commesse.

In: " La Società dell'incertezza", di Zygmunt Bauman

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